un blog per iniziare

THE LITTLE OLD DOLLHOUSE MINIATURE
a Doll House that is born little by little with old materials.

Una passione che molti di noi hanno nascosta in fondo al cuore legata ai ricordi d'infanzia. Non voglio perdere l'occasione di realizzare un sogno innocente che dà tanta gioia e amante del Brocante e Piccolo Antiquariato cercherò di realizzare ogni cosa, per quanto mi sia possibile, con materiali che provengono dal passato. Nellina

Nel tempo tutto si evolve. Nel ripostiglio della mia casa d'infanzia erano custodite le mie vecchie bambole che ho portato a casa mia. Nella ricerca dei loro marchi ho scoperto il mondo delle bambole americane degli anni '50 e me ne sono innamorata.

Ho iniziato una piccola collezione e in questo blog vi parlerò anche di loro. Priscilla ha ormai molte sorelline!

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mercoledì 5 ottobre 2016

Bambola Furga 1950. Le prime damine Furga

In questo post vi parlerò di una bamboletta appartenente alla prima serie delle"Damina Furga".


Purtroppo, credo per continuità di stile di abbigliamento (ma solo di stile in quanto si parla di vestiti totalmente diversi per fattura e materiali) abbiamo una prima serie di "Damine Furga" che era in cartapesta risalente agli anni '50 di cui non vi sono tantissimi esemplari, mentre negli anni '70 fu ripresa con lo stesso nome una serie prodotta in plastica che a tutt'oggi è molto conosciuta e conta moltissimi modelli di abbigliamento che nulla hanno a che vedere con la prima serie.

Ma torniamo alla bambola protagonista di questo post.

Bambola Furga il giorno del ritrovamento

La storia di cui vi parlerò riguarda una bamboletta molto sfortunata.
L'ho incontrata una domenica mattina di buonora in un mercatino, nel banco di un rigattiere. Era stata trovata in una soffitta durante uno sbarazzo affidato a quelle persone che portano via tutto per liberare case dai vecchi mobili e da tutto ciò che si trova in soffitta e nelle cantine.

La vidi su di una scatola, tutta sporca, seduta alla meno peggio, il cappello storto, il bel vestito in seta, che doveva al tempo esser stato magnifico, tutto sciupato, lo sguardo che pareva triste...
Si sa che noi amanti delle bambole le umanizziamo ma ... forse sono effettivamente un po' umane!
Quando la presi in mano il suo sonaglio squillante mi sembrò un grido, un'invocazione.

Non sono una appassionata delle Furga, neanche delle bambole italiane degli anni '50, ma questa bamboletta era come se chiedesse aiuto.

Furga 1950
Damina Furga ripulita e sistemata

L'impressione che ebbi fu di una bambola regalata ad una bambina in occasione della Prima Comunione, come era uso un tempo, ma che non fu mai giocata o giocata poco e che finì in soffitta e lì dimenticata tra sedie rotte e scatoloni. Nel tempo qualche infiltrazione del tetto aveva fatto scendere delle gocce di pioggia che lei aveva potuto appena scansare ma il suo bel vestito di seta bianco ne era rimasto irrimediabilmente colpito in una parte.

Ecco quello che pensai nel giro di pochissimi istanti, era come se vedessi tutte le sequenze.  Così decisi di prenderla, anzi non lo decisi la dovevo prendere e basta per strapparla al suo triste destino.

La signora che me la vendette, era stata lei a trovarla, avendo visto come era malridotta pensò di far bene buttando il vestito in lavatrice, fortunatamente non ci mise tutta la povera bambola.

Furga vintage vestiti
vestiti dopo la sistemazione

Il vestito ne uscì assai rovinato e strapazzato, le macchie non si erano tolte, se non l'avesse toccato sarebbe stato meglio perchè così sembrava impossibile recuperarlo.
Dopo una contrattazione scocciante, scocciante perchè chi non sa di bambole pensa che una vecchia bambola ha valore stratosferico in qualsiasi condizione si trovi, che poi sia dell'800 o degli anni '50 per loro è lo stesso, vale tanto sempre e vagli a spiegare che non è così. Dopo appunto il tira e molla sulla cifra finalmente la bambola divenne una MIA bambola.

Furga vintage vestiti e damina furga 1950
Bambola Furga  anni '50 con vestiti originali 


Portai la piccola a casa la spogliai e la lavai con delicatezza. Tranne una falange la bambola era perfettamente integra. Lavai le scarpette e i calzini che vennero pulitissimi, anche il vestito e la sottogonna lo lavai di nuovo con delicatezza.

cerchio con ferro del sottogonna 

C'è voluto tempo per decidermi come sistemare al meglio il tutto.  La sottogonna con il cerchio in ferro aveva piccole mancanze nei punti dell'infiltrazione che ricucii con il sistema ad incrocio, Il vestito e la fodera erano piuttosto rovinati in un punto. Alla fine ho optato per l'eliminazione di una parte di gonna e sottogonna dall'arricciatura per tutta la sua lunghezza, una fetta di circa 7 cm di stoffa che non poteva essere riparata.

Furga - gonna

La giacchina ho potuto salvarla tutta e ricucire il volantino staccato. Per rimediare a qualche inevitabile imperfezione, dovuta al tempo e alle nuove sistemazioni del volantino, ho applicato un vecchio pizzo che alla fine è risultato perfettamente compatibile col tessuto, ne ho messo il riporto anche nel colletto davanti e poi anche al collo dietro per nascondere un centimetro di strappo ripreso.

 Il cappello di seta azzurra è stato più difficile farlo tornare pulito ma alla fine ci son riuscita.

 Furga - Cappello in seta

Quello che non ho toccato è il pagliaccetto, troppa paura di sciuparlo, così l'ho lasciato addosso anche se ha qualche macchia più scura. Avrei potuto rimodellare i volantini del vestito, anche sostituirli perchè tra le mie stoffe antiche e vintage ho ritrovato l'esatto tipo e colore di seta, ma in fin dei conti anche così sfrangiati mi sembrano belli e poi i tessuti leggermente sfrangiati oggi sono così di moda e con quell'aria vissuta è anche più bella.

Furga bambole vintage

Bambola Furga vintage con sonaglio

Pagliaccetto parte retro




La terza foto mostra la differenza tra il pagliaccetto che per timore non ho lavato e la sottogonna lavata. Da notare lo stesso laccetto e la differenza del colore dovuta al tempo.


Ora la Piccina è pronta, ha i capelli perfetti con tutti i suoi fermagli originali. In fondo è rimasta tutta originale. Avevo dei fiori bianchi della stessa epoca così le ho confezionato una ghirlandina e poi un gioiellino ci vuole e cosa meglio di una perla?

Eccola pronta come Cenerentola al ballo. Ormai sarà per sempre una principessa, una damina come era giusto che fosse e mi piace immaginare che di notte le mie piccole facciano festa e ballino fino all'alba con principi sconosciuti come in una vecchia fiaba.



Da che ho lei comincio a guardare le Furga con occhi amorevoli specialmente quelle piccole che mi fanno più tenerezza, sia le vecchie Furga che affettuosamente vengono spesso chiamate le Furghette, che quelle vintage in vinile.

Un accenno del  marchio. Parlare del marchio Furga è quasi inutile. Furga è il più famoso marchio italiano di bambole.
Ma se parliamo di Furga quello che subito viene in mente sono le famose tre S:  Susanna, Sylvie, Sheila ovvero le Alta Moda Furga degli anni '60 che ebbero molto successo e a tutt'oggi sono molto ricercate dai collezionisti. Sono corrispondenti alle fashion dolls che ebbero una larga diffusione una decina di anni prima in America. Con i loro vestiti all'ultima moda determinarono anche in Italia un cambio di scelta drastico nel mondo delle bambole. La produzione di bambole Furga è molto ampia e la dicitura "Le più belle bambole italiane" è meritata. 

Ah ora la mia Furga ha un nome tutto personale. L'ho voluta chiamare Ombretta, non c'è un perchè, mi è venuto spontaneo perchè mi pare sia un nome che le si adatta molto.

Nellina


4 commenti:

  1. Una muñeca preciosa, limpia luce como en sus buenos tiempos. Feliz semana:-)

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  2. Una muñeca preciosa, limpia luce como en sus buenos tiempos. Feliz semana:-)

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  3. Salve, bellissimo articolo! Io ho una bellissima damina - bambola Furga antica che desidererei farle vedere.
    Cerco di capirne l'esatto valore.
    Può aiutarmi?

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