un blog per iniziare

THE LITTLE OLD DOLLHOUSE MINIATURE
a Doll House that is born little by little with old materials.

Una passione che molti di noi hanno nascosta in fondo al cuore legata ai ricordi d'infanzia. Non voglio perdere l'occasione di realizzare un sogno innocente che dà tanta gioia e amante del Brocante e Piccolo Antiquariato cercherò di realizzare ogni cosa, per quanto mi sia possibile, con materiali che provengono dal passato. Nellina

Nel tempo tutto si evolve. Nel ripostiglio della mia casa d'infanzia erano custodite le mie vecchie bambole che ho portato a casa mia. Nella ricerca dei loro marchi ho scoperto il mondo delle bambole americane degli anni '50 e me ne sono innamorata.

Ho iniziato una piccola collezione e in questo blog vi parlerò anche di loro. Priscilla ha ormai molte sorelline!

To contact me: copy and paste my email brocanteviolavintage@gmail.com

domenica 26 maggio 2013

Un armadio da una scatola di cioccolatini

All'inizio era una scatola di cioccolatini, una di quelle scatole basse e quadrate per cioccolatini d'autore, che sono i capolavori di eccentrici maîtres chocolatiers
Era atterrata dritta dritta da Bruxelles e arrivata a casa nostra gentilmente offerta dalla ragazza di mio figlio che si trova in Belgio per lavoro.

Prima scatola... dopo armadio.

I cioccolatini ce li siamo pappati, centellinandoli, cercando di cogliere le infinite sfumature di gusto di ogni singolo pezzo, decorato alla Picasso o lucidissimo e colorato tanto da sembrare più quadratini di vetro Bisazza che beni commestibili. Per il gusto io cerco di capirci qualcosa in questi cioccolatini d'autore che anche mia figlia ogni tanto mi dona come massima sublimazione del cioccolato che adoro. A volte colgo per un attimo un che di sopraffino, ma restano sempre cioccolatini avvolti dal mistero. Comunque alla fine dopo tanti riguardi ce li siamo mangiati lo stesso, e qui la parola mangiati sta ad indicarne volontariamente la triste ignoranza culinaria.

...Ed è rimasta la scatola, sopraffina anch'essa. Di buttarla nel riciclo del cartone mi sembrava un vero peccato, poi quel colore oro la faceva apparire assai preziosa.

... Che ne fo?... e pensa oggi, pensa domani, l'altro ieri mattina mi son messa a smontarla con l'idea che qualcosa avrei fatto per La piccola casa antica anche se di antico non aveva nulla ma poi, penso, ci sono i particolari, qualcosa salterà fuori.

La misura medio piccola mi ha fatto venire alla mente che ci poteva state giusto giusto un armadio, certo bisognava trasformare una scatola quadrata quasi piatta in un contenitore rettangolare con misure che al rapporto 1:12 dessero un minimo di credibilità per un armadio.


Detto fatto, armata di taglierino sgangherato, matita per 1/3, barattolo di vinavil e righello, che non so come è bruciato da un lato, insomma il peggio che mi è capitato sotto mano, giusto per non perdere l'ispirazione del momento, mi butto e comincio compulsivamente a tagliare, incollare, inventare un simil armadio.
Sembrava che le cose venissero da sole una dopo l'altra, non ho avuto dubbi o esitazioni, andavo decisa nelle varie fasi e quando è finito il cartone bello son ricorsa, per il fondo e il tetto, a del cartonaccio grigio ma robusto che avevo nel riciclo.


Con questo ho fatto pure le cornici, che a dire il vero non sono poi perfettissime per via che il suddetto cartone scadente non è ben modellabile per farne ghirigori e arzigogoli. Ma non potevo perdere l'attimo dell'ispirazione per cercare cartoni più adatti, così ho usato quel poveraccio che, certo ormai di finire nel compostaggio dei cartoni, veniva stilettato dal cutter, spalmato di vinavil, sistemato, e se cercava di sfrangiarsi gliene dicevo quattro. Alla fine il meschino ha dato quel che poteva, ma l'ho perdonato.


Ieri mattina riprendo l'opera rimasta in sospeso, i piedi dei mobili sono sempre il mio cruccio, non amo quelli troppo ricciolosi e baroccheggianti che vanno per la maggiore nelle miniature e poi come avrei potuto realizzare qualsiasi tipo di piede? Ed ecco un'altra illuminazione: la scatola dei vecchi bottoni! 


Tempo fa, nel un sottoscala di una vecchia casa, trovai una scatola di latta d'epoca, quella bella e famosa scatola a forma di cestino del lievito Bertolini con Mariarosa e tutta la storiella stampata. Dentro era piena per due terzi di vecchissimi bottoni di ogni forma, colore e dimensione, un vero tesoro per i miei gusti.

Così presa la scatola ho tirato fuori tra i tanti 4 bottoni di un bianco ormai ingiallito, vecchi assai, forse del primissimo novecento erano un tantino a cupoletta, poi andata nella scatola delle perle e perline ho preso 4 sfere di legno, queste recentissime ma erano di misura perfetta e con qualche goccia di Attak ecco realizzati i 4 piedi che mi giovavano.
A proposito di Attak ho scoperto un nuovo tipo, quello adatto per materiali come gomma e simili che è eccezionale, Super Attak Power Flex, nulla a che vedere col classico, è facilissimo da utilizzare per la forma particolare della boccetta che basta premere lateralmente ed esce in minuscole quantità senza perdite o sbavature, si riescono a sistemare anche le cose più minute senza appiccicarsi le dita e come sempre è subito attaccato.

Poi son passata alla parte che più mi piace: colorazione e decoro.


Per l'interno sono andata a cercare tra le vecchie carte da regalo una che poteva darmi anche l'ispirazione per i colori da usare all'esterno. Amo i vecchi mobili foderati in carta.
Non sapevo ancora se destinare l'armadio a Priscilla o alla sua nonna, a cui prima o poi dovrò dare un nome, suggerimenti sempre ben accetti, quindi la scelta carta diventava veramente decisiva.
C'erano 2 carte che mi piacevano un sacco, una con disegni color seppia su fondo avorio, l'altra a fiori minuti celesti e rosa con ramages verdi su fondo panna. Ho optato per quest'ultima che trovo deliziosa e ho deciso che sarà l'armadio di Priscilla anche se l'altra carta, se pur più seriosa, è egualmente bella e la utilizzerò senz'altro nella casa in miniatura.


Ho incartato tutto l'interno, poi ho cercato i colori che più mi son sembrati giusti. Seguendo la scia dei fiori celesti ho usato un azzurrino spento che ho abbinato ad un verde grigio per i fregi e l'anta.



I piccoli disegni riprendono i colori dei fiori della carta.


Per la maniglia ho trovato, sempre nella scatola dei bottoni, un vecchio bottone celeste da vestitino di bimba, al centro ho attaccato un piccolo fiore di plastica trasparente che ho colorato in rosso scuro. Ho voluto  di proposito mettere una maniglia che non potrebbe essere quella di un vero armadio. Pur cercando di fare mobili quanto più simili ai reali voglio mantenere l'idea del gioco e delle bambole, un bottone da bambina mi è quindi sembrato un piccolo omaggio a questo mondo di bambole per bambine attempate.


Beh alla fine posso dirmi soddisfatta, sono indecisa se colorare una ghirlanda di fiori nella porta dell'armadio ma ancora ci penso su.

Ma oltre all'armadio, che ho realizzato, cosa ho imparato? 

Facendo questo mobile in cartone mi son resa conto di come posso costruirne uno in legno utilizzando il compensato, dopo quest'esperienza in cartone rifare lo stesso in legno sarà facilissimo. Ho quindi deciso che prima di buttarmi a fare un mobile in legno provo a farlo in cartone.


La misura finale dell'armadio compreso i piedi è circa 18,5 quindi con scala 1:12 metri 2,20 che è compatibile con una misura reale. Però la prossima volta debbo prima tener conto dell'altezza dei piedi che non avevo considerato poichè desideravo un massimo di 2 metri e anche meno.
Però debbo assolutamente ringraziare Catherine del blog Ninette & CO. Lei non mi conosce ma è stato guardando il suo blog che mi son resa conto che con l'inventiva puoi ottenere molto anche con il cartone, anche se i suoi risultati per me non credo siano facilmente raggiungibili.


Ora debbo fare altri appendini perchè ne ho fatto solo uno ma di vestitini comincio ad accumularne diversi.
Per le scarpe, tranne le ciabattine, sono ancora sott'acqua, ma Micio si è già intrufolato nell'armadio col suo gomitolo di lana. Sempre birboni questi gatti!

12 commenti:

  1. Grazie Susanna, quando realizzerò qualcos'altro cercherò di fare anche le foto man mano che lavoro, all'inizio mi sembrava un'ardua impresa invece è stato facilissimo. b
    Buona settimana anche a te.

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  2. il tuo armadio è fantastico!
    tutto perfetto e azzeccato!
    seguirò il tuo blog molto volentieri!

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  3. Mille grazie per aver visitato il mio blog e per i complimenti. Purtroppo ieri non sono riuscita ad inserire il post per la partecipazione al tuo Give Away, lo faccio ora. Sarà che non sono tecnologica, sarà che mio figlio in fretta e furia che doveva partire non ha eseguito tutto a regola d'arte, ma spesso il mio nuovo window 8 mi pianta in asso e se ne va in aggiornamento senza il mio consenso e non posso più usare internet. Stamattina sono graziata! Ciao Nellina

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  4. Salve, sarebbe possibile contattarla via mail o in altro modo? Sono una studentessa di fotografia a Roma e avrei bisogno di presentare le mie stampe all'esame con una scatola simile. È un progetto che prende spunto dagli armadi e dal passato..le spiego meglio in privato. Grazie, Rossana

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    1. Ciao Rossana, se vuoi puoi contattarmi brocanteviolavintage@gmail.com
      fai copia incolla dell'indirizzo perchè non è automatico.

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    2. Grazie mille! Le ho appena scritto via mail.

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  5. Nellina ma che armadio strepitoso!!!!!!Mio papà(siciliano di nascita anche lui ma di Caltagirone)ha costruito miriadi di mobiletti per mia figlia Clara, ha ammirato grandemente il tuo lavoro e desidera dirti che puoi fabbricare i tuoi prototipi in cartone e poi realizzarli in BALSA che è un materiale realizzato dal legno flessibile, sottile ma robusto che si trova nei negozi di bricolage addirittura puoi tagliarlo con forbici robuste e realizzare tutti i particolari che ti piacciono tanto. A presto carissima amica e ti rinnovo i complimenti per tutto ciò che sei. Marcella

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    1. Mi son dimenticata di ringraziare anche tuo papà per i graditi suggerimenti!

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  6. Grazie Marcella. Questo è stato solo un tentativo poi ho preso coraggio e ne ho realizzato uno in legno che troverai sempre in questo blog e pure un comodino sempre in legno. per adesso sono in stanby!

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  7. ...sono il papà di Marcella e il nonno della piccola Clara complimenti anche da parte mia. Quest'anno con l'inizio della scuola insegnerò a fare piccoli lavori con materiale di riciclaggio e farò vedere i tuoi lavori. ti auguro una buona giornata Francesco Marzio...

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    1. Gentile Signor Francesco, sono molto onorata del Suo commento. Mi diverto molto a fare lavori grandi e piccoli utilizzando cose che altrimenti non servirebbero, la casa delle bambole è un gioco piacevole per piccoli e grandi. Penso che le bambine di oggi, così ossessionate dalla società che le sollecita a usare giochi virtuali, possano trovare grande soddisfazione nel creare oggetti con materiali di riciclaggio e alla fine realizzare ambienti per piccole bambole. Se vorrà potrò suggerirle blog di altre signore che veramente si impegnano e fanno cose strepitose specialmente col cartone che è assai più malleabile e specialmente all'estero dove questa passione è molto più diffusa. Le auguro una buona estate a Lei e famiglia.

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